venerdì 17 giugno 2011

Per ridere un po'...

Le differenze tra uomo donna possono essere riassunte anche in questo simpatico video!!!

http://youtu.be/4inbZYSTiUo

mercoledì 15 giugno 2011

Navigando guardate cosa ho trovato...!!!

Sbirciando tra le pagine di internet ho trovato materiale interessante sulla comunicazione di genere dal titolo Micomunico della Provincia di Milano...vi consiglio di andarla a vedere perchè ci sono spunti interessanti di riflessione sull'argomento e delle vignette davvero simpatiche, soprattutto per il pubblico famminile!!!!!
Ecco il link:

venerdì 10 giugno 2011

La morale femminile e maschile...

Molto interessante il contributo della Calligan per capire meglio come si sviluppa e e da quali basi partono l'uomo e la donna in relazione con la madre....

..." Nel maschio vi è una separazione decisa dalla madre, come individuo e come sesso, che porta ad una formazione de Se' basata sull'individuazione e sul distacco. Nella femmina l'attacamento alla madre non viene reciso e , nel suo processo di individuazione, la donna porta con se' questa mancata separazione insieme ad una sorta di confusione con la figura materna. La psicologia femminile, la sua identità, la sua diversa concezione della moralità fannno si' che la donna, nella formulazione dei giudizi morali, tenga conto di punti di vista differenti da quelli adottati dall'uomo e ordini l'esperienza umana secondo priorità diverse.
....la donna, nella definizione e nella risoluzione dei problemi morali, mostra una modalità di giudizio molto contestuale che tiene conto della relazione e della responsabilità. L'uomo invece descrive se' stesso in termini di individuazione e di separazione e, nella formulazione del giudizio morale, tiene conto di una giustizia di tipo astratto. "

venerdì 3 giugno 2011

Uomo e donna: vita sociale e lavorativa....

Adesso vorrei porre attenzione alle differenze tra uomo e donna anche nell'ambito della sfera privata e pubblica, mi faccio aiutare di nuovo da alcuni paragrafi ripresi dal libro di Enrica:

"......le donne sono collegate al sistema di riproduzione sociale; gli uomini all'organizzazione della produzione. Il lavoro della donna nell'ambito domestico è un lavoro "emozionale". Al contrario l'uomo, nei suoi ruoli occupazionali esterni, si esprime in termini contrattuali, confinati, piu' estranei ad implicazioni di tipo affettivo. Quando la donna si inserisce nell'ambito della sfera extradomestica e lavorativa, dimostra una maggiore presenza in quei lavori dove sono richieste forti dosi di capacità di immedesimazione, ascolto, intuizione, vale a dire nell'ambito educativo, socio-assistenziale, e sanitario."