Visualizzazione post con etichetta relazione. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta relazione. Mostra tutti i post

domenica 27 novembre 2011

Donna e Uomo: attaccamento e separazione

Ancora un contributo importante tratto dal libro di Enrica:

..."il fatto che i bambini, maschio o femmina che siano, nascano da un corpo di donna e trovino nella donna madre la prima figura di riferimento, provoca nei due sessi un differente itineario per la formazione dell'idendità di genere.
Nella bambina la mancata separazione dalla madre le fa conservare l'"essere in relazione" con il mondo: una caratteristica considerata come una deficienza dello sviluppo in riferimento allo sviluppo del bambino e dell'adolescente che ha come traguardo un processo di individuazione e di separazione che tiene conto, oltre tutto, solo dell'esperienza maschile.
Per il bambino la separazione dalla madre è fondante per lo sviluppo dell'identità di genere maschile. L'esperienza della bambina è diversa: l'attaccamneto alla madre non deve venir reciso a causa di un'ugualglianza di sesso e di genere e questa caratteristica permane come caratteristica nella psicologia femminile.
Come dice la Gilligan, le esperienze di dipendenza e di relazione sono vissute in modo diverso dagli uomini e dalle donne: " la mascolinita' si definisce attraverso la separazione e la femminilità attraverso l'attacamento; l'identità di genere maschile riuslta minacciata dall'intimità mentre quella femminile è minacciata dalla separazione.
Percio' maschi tendono ad avere problemi di rapporto e le femmine di individuazione."

venerdì 22 aprile 2011

Differenze comunicative...

Donna: .." fin da piccole sono orientate alla relazione e a coltivare l'intesa con l'altro; di conseguenza investono di piu' su questo aspetto della vita. Solitamente poi sono le donne a cercare il conflitto, per verificare il rapporto con il partner. Molto spesso le donne discutono non tanto per arrivare lla soluzione, ma per il piacere di intendersi e di cercare ascolto. Riescono piu' facilmente a parlare in privato che in pubblico. Rispetto ai maschi hanno piu' dimestichezza con le emozioni, le esprimono e poi le digeriscono: possono infuriarsi e poco a poco fare pace." tratto da http://psicologia.guidaconsumatore.com/